Engage the enemy more closely

Estate 1807. Horatio Hornblower neopromosso Capitano Inglese riceve il suo primo incarico ufficiale, unirsi alla flotta Inglese al largo della Sicilia al comando della fregata HMS Atropos. In quella posizione potrà finalmente veleggiare lungo le coste della Spagna del Sud alla caccia di mercantili Francesi e Spagnoli.

Durante una ricognizione la HMS Atropos avvista una grande fregata Spagnola, la Castilla, che ha appena salpato dal porto di Cartagena. Sfruttando la superiore velocità il capitano Hornblower decide di inseguire la nave Spagnola tenendosi però prudentemente a distanza.

Dopo un intero giorno di inseguimento la nave Spagnola vira verso il porto di Mahon ed avvista in lontananza un convoglio di tre navi Inglesi. Il caso vuole che la fregata HMS Nightingale che accompagna i mercantili sia capitanata dall'aggressivo Capitano Ford. Avvistata la nave Spagnola e la sua inseguitrice il capitano Ford segnala alla Atropos "Engage the enemy more closely" e si lancia all'attacco della nave nemica.

Il capitano Spagnolo vira per affrontare la piccola Nightingale nel tentativo di finirla prima dell'arrivo della Atropos. Al capitano Hornblower non resta che affrettarsi per raggiungere i compagni della Nightingale in battaglia.

La Nightingale e la Castilla sono ormai prossime alla distanza di ingaggio. Il comandante Ford nonostante il vento sfavorevole è deciso è con una splendida manovra decide di incrociare il vento per sfilare lungo il fianco della Castilla per una prima bordata. La nave Spagnola forte di una superiore potenza di fuoco avanza decisa, deve colpire duro il nemico prima di rimanere chiuso in una morsa fatale. In lontananza gli abili marinai della Atropos sfruttano ogni alito di vento e sfilano leggeri sulle onde avvicinandosi molto rapidamente alle due navi in battaglia.

Partono le prime bordate tra la Castilla e la Nightingale. Gli inglesi mirano alle vele nel tentativo di ridurre la già bassa velocità del nemico per farne poi un facile bersaglio, i loro colpi sono pochi ma presici e sul ponte della Castilla il comandante spagnolo non può che imprecare contro i suoi uomini che invece mancano completamente il bersaglio.

La Nightingale e la Castilla iniziano un lento balletto, la Nightingale continua a pizzicare il nemico mentre i cannonieri della nave Spagnola non riescono a colpire la veloce fregata inglese.

L'arrivo della Atropos sposta definitivamente in favore degli inglesi lo scontro. Le prime bordate dei cannoni di poppa della Atropos sono chirurgiche ed il capitano spagnolo decide di tentare una serie di manovre azzardate nel tentativo di ribaltare la situazione e colpire contemporaneamente le navi inglesi. Sfortunatamente per gli spagnoli la loro velocità e precisione non è sufficiente, qualche colpo va a segno ma l'azzardo non paga. La Castilla vira rapidamente per recuperare il bersaglio ma la poca perizia dei suoi marinai porta la nave controvento in una pericolossissima posizione di stallo. Gli inglesi ne approfittano e la fregata Spagnola subisce una serie di bordate che lacerano le sue vele e fanno strage tra l'equipaggio riducendo cosi anche la sua efficacia di fuoco.

La situazione è drammatica e solo il vento e un paio di manovre imprecise degli inglesi evitano alla Castilla di subire un paio di bordate di infilata che avrebbero potuto significare la fine dello scontro.

Finalmente le vele vengono rispiegate e la fregata Spagnola riesce a sfilare in favore di vento cogliendo impreparati i nemici. Un paio di bordate mandate a segno lasciano qualche serio danno anche sulla Nightingale.

Conclusione

Nonostante la decisa inferiorità tecnica degli Spagnoli ed un paio di eventi decisamente sfortunati gli inglesi non sono riusciti a finire il nemico cosi rapidamente come si pensava. Certamente è mancato un pò di coraggio ed azzardo da parte dei capitani Inglesi che con il nemico bloccato controvento avrebbero potuto tentare un abbordaggio, sfruttando anche il vantaggio su un equipaggio già decimato

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