Siamo nelle vicinanze di Caen (Normandia) nel luglio del '44. Gli alleati
avanzanzano inesorabilmente anche se, secondo i tedeschi, sono troppo lenti..
In quella zona le operazioni si infittiscono e
diversi contingenti tedeschi cercano di tappare l'enorme afflusso di risorse
alleate.
In un paesino a sud di Caen si combatte per il controllo del crocevia che
servirà come punto di raccordo per le unità corazzate alleate.
Riusciranno i pochi ma molto motivati elementi delle Divisioni Panzer Tedeschi a
mantenere le proprie posizioni oppure gli alleati a irrompere in maniera devastante?
Gli americani entrano con 2 plotoni da sud ovest, e col plotone comando,
affiancato da un altro plotone, da est, e prendono subito la collina. Ma una
difesa mobile avanzata dei tedeschi non consente agli americani di sfondare in
direzione del bunker.I boschi sono imprendibili. Le squadre sulla collina,
invece trovano una resistenza inaspettata tra i cespugli più a nord, poichè i
tedeschi inizialmente attestati in difesa della strada e del punto E avanzano
sulla linea di confine della collina, grazie alla lenta avanzata delle squadre
americane. Appaiono alle spalle del bunker i genieri guastatori, ma la loro
posizione scoperta facilita il tiro incrociato dei tedeschi a difesa della
villa. Il plotone di Dario, inizia l'assalto del bunker ma un opportuna MG tedesca
li ben
piazzata sconquassa una squadra, creando il panico tra gli uomini del tenente.
Altre perdite tra i boschi per il tenente Elianto ed altre ancora per gli uomini
del capitano Zay attestati sulle colline.
Ancora un offensiva USA. Il Capitano Juan “Zay” Fernandez, nel suo piano, aveva
ordinato un assalto congiunto del 2° e 3° Plotone sul Bunker, saldamente tenuto
dall’ Obersturmführer Von Porkeeren. L’avanzata è rapida ma le difese su quel
lato dello schieramento reggono. Molte le perdite per entrambi i plotoni USA. Questi
riescono a giungere a contatto con la base della collina dove si erge il bunker.
Dall’altro lato i Guastatori sopravvissuti si nascondono sotto la struttura
difensiva e iniziano il lavoro di demolizione. Ma sono piuttosto esposti e
continuano a subire perdite devastanti.
Sull’altro lato del campo, i plotoni tedeschi, inoltratisi oltre la collina,
assumono posizioni arretrate. Il 1° plotone USA, a quel punto, vista la
disponibilità di terreno libero, abbandona le posizioni e si spinge verso
il posto di guardia. I tedeschi fanno parecchie perdite ma l’americano resiste e
continua a far pressione.
Intanto le squadre USA del 2° e 3° plotone sono pronte per l’assalto.
Sotto il tiro preciso delle MG tedesche aspettano
che i Guastatori facciano saltare la fortificazione, ma nulla accade.
Occorre prendere una
decisione, e subito. Il tenente Dan "Cannon Fodder" Daryl e il Sergente Cris
"Mad Dog" Elianto, ordinano l’assalto in massa, ma solo le squadre di
assaltatori sono pronte e si spingono fino a contatto delle feritoie del bunker. Troppo
pochi! Con grande coraggio cercano di fare il loro dovere, ma i tedeschi,
sostenuti da un valorosissimo Van Porkeeren, respingono l’assalto, mandando in
panico le squadre di assaltatori USA.
Nel frattempo, il plotone comando del Capitano “Zay”, scende dalle alte
posizioni sulla collina, ormai ritenuta sicura, per dar man forte al 1° plotone
del Tenente Clyde "Fastman" Hash, che sta facendo pressione sul lato est del
terreno. I tedeschi rispondono, ma raffiche ben assestate delle 50mm USA,
colpiscono l’ Untersturmführer Brugenwal, uccidendolo sul colpo. L’intero
plotone, dopo aver subito molte perdite e senza il proprio comandante, sbanda e decide di retrocedere in posizioni arretrate.
Nel frattempo le squadre tedesche piazzate nel bocage di fronte alla villa, alle
spalle del bunker, creano un volume di fuoco letale nei pressi dei Guastatori intenti a
far saltare il bunker. Uno di questi viene ucciso. Rimane l’ultimo a terminare
il compito.
Ancora fuoco a volontà nel settore ovest. I plotoni tedeschi
ormai allo stremo, possono ben poco contro le agguerrite e determinate squadre
USA.
Anche il plotone dell’ Untersturmführer Tonhaus indietreggia su posizioni piu
arretrate,
mentre per le troppe perdite il plotone di Brugenwald cede e va in rotta. Ci
sono poche speranze su quel settore.
Intanto un cecchino tedesco, piazzato nella villa, inquadra nel suo mirino
il suo bersaglio prescelto. L'ultimo guastatore USA si accascia esanime con il
cranio sfondato.Il bunker e salvo. Il morale USA è
fiaccato. Come si fa adesso a prendere il bunker? Il Sergente Elianto decide di
far intervenire la
sezione bazooka. Intanto alcune squadre sono pronte all’assalto ma il Tenente
Daryl e il Sergente Elianto non se la sentono di sprecare la vita dei propri
uomini. Che fare? Le MG tedesche continuano a cantare!
Ed ecco che arriva l’illuminazione. In radio il capitano Juan "Zay" Fernandez da
un cambio ordine. Movimento rapido in allontanamento dal bunker verso il
crocevia. E rapidi il 2° e 3° plotone eseguono il compito, conquistando uno
degli obiettivi strategici e tagliando fuori il raggio d’azione del plotone
dell’ Obersturmführer Van Porkeeren e dell’ Hauptsturmführer Von Raff, che nel
frattempo si era affiancato al Van Porkeen per dargli manforte.
L’ennesima perdita tedesca fa vacillare il
morale del Untersturmführer Tonhaus, che si ritira. L’hauptsturmführer Von Raff
adesso ha un problema di coesione della compagnia. Il plotone di Tonhaus in
ritirata, quello di Untersturmführer Brugenwal in rotta e ormai fuori gioco e
alcune perdite del plotone Van Porkeeren, unico baluardo asserragliato dentro il
bunker. Ormai non c’è speranza di tenere, il morale cede, e l’ufficiale tedesco
ordina la ritirata generale.
Il campo è degli Americani, seppure allo
stremo e al limite del cedimento, conquistano il crocevia. Se
i Tedeschi avessero resistito un altro turno, gli americani avrebbero ceduto e i
mezzi alleati non sarebbero mai passati da quel crocevia. Forse i Tedeschi
avrebbero portato tutti i loro corazzati a Caen e le perdite inglesi in quel
settore della Normandia sarebbero state elevate. Ma questa è un’altra storia!
Epilogo (ovvero l’altra storia):
Il Sergente Cris "Mad Dog" Elianto, comandante del 3° Plotone viene promosso sul
campo al grado di Tenente. Il Capitano Juan "Zay" Fernandez riceve un cicchetto
dal Maggiore Winters per le troppe perdite subite, che subito gira al Tenente
Dan "Cannon Fodder" Daryl, assegnandogli una nota di demerito.
Il valoroso SS Obersturmführer Von Porkeeren viene fatto prigioniero insieme ai
valorosi difensori del bunker. Durante un trasferimento riesce a fuggire e
tornare al suo comando. Lì riceve seduta stante una promozione a SS-Hauptsturmführer. Gli alleati lo incontreranno di nuovo, quando, durante
l’offensiva delle Ardenne, sarà al comando di un intero battaglione! |